Mi trascino letteralmente fuori di casa, direzione studio del medico.
Una faccia bianca da morta,dovuta al dolore e alle due ultime nottate insonni (si si vabbè il fatto che poi son bianca di natura e senza un minimo di restauro mattutino sembro la sorella anemica di mercoledì lo metterei da parte oggi...), abbigliamento da studentessa/malata/senzapannistirati....jeans larghi e felpone,arrivo dal dottore prendo il numero e mi metto seduta paziente.Una fila eterna,età media 4 secoli.Tutti salutano, dicono buongiorno, arrivederci..io invece lì, schiantata sulla sedia, sognando l'antibiotico e le gocce per l'orecchio.
Qualcuno parla.
Qualcuno parla.
Qualcuno parla e mi indica.(lo percepisco anche se ho l'occhio semichiuso che li al caldo tropicale dello studio e con la musica new age di sottofondo ovattata dal cotone e dalla sciarpa intorno all'orecchio mi farei una bella "rocchia-di-sonno")
Qualcuno non contento e ignorato si alza e a 10cm dalla mia faccia urlando mi fa: "lei lo sa chi è uscito al grande fratello????"....con tanto di energico scuotimento di spalla.
Il qualcuno in questione avrà qualcosa come settant'anni per gamba + 15 per il bastone.
Delle volte ringrazio davvero di non avere il porto d'armi.