mercoledì 16 marzo 2011

Sentire l'Italia.

La Distratta è cresciuta in modo particolare.Senza nonni,zie,cugini o altro.Solo Genitorepresente,Genitoreassente e figliolame,distratto o meno.
E' nata in un paese straniero.Nella TerraDelPescoInFiore.Lì ha imparato a parlare,camminare,leggere,scoprire il mondo e tante altre cose.Anche Genitorepresente è straniero,proviene dalla TerraDeiFormaggi.
Genitoreassente è l'unico ITALIANO di questa stramba e viaggiante famiglia.Però lui questa piccola nazione l'ha schifata sin da subito,finita la scuola puf,si è dileguato,alla ricerca di un posto in cui poter vivere e far crescere i suoi ideali,ha viaggiato tanto,lavorato in posti assurdi,si è messo molto nei guai,ma mai e poi mai ha pensato di tornare in Patria.
Genitorepresente non disdegna la sua terra natia,l'amore e un'occasione di lavoro imperdibile l'han portato lontano da lì,ma nel suo cuore sempre e per sempre resterà un Formaggino convinto.
Un folle percorso ha riportato il figliolame e Genitorepresente qui in Italia.Posto meraviglioso.Ma davvero strano.Siamo finiti in un paesino piccolissimo,sotto un monte splendido.Ecco.Fino ad allora Distratta and Sisters non avevano mai sperimentato l'esperienza del "diverso",nel mondo fino ad allora conosciuto tutti erano diversi.E questo li rendeva un pò tutti "uguali".Nella TerradelPescoInFiore,poi,il rapporto con gli stranieri è l'opposto di quello che succede qui,c'è curiosità,voglia di conoscere,di condividere,di sapere "tu chi sei?",sinceramente.
Quindi una volta arrivati in Italia,complice l'italiano un pò incerto,tutti si affanavano a chiederti ma tu di dove sei?
Ecco.Questa è una domanda DIFFICILISSIMA a cui rispondere quando vivi in terra straniera,con genitori stranieri.Ancora oggi Distratta fatica un pò a rispondere.
Certo, il fatto di avere mezzo dna italiano doveva facilitare la risposta una volta qui,e invece...
Invece no.L'Italianità è una cosa che sente poco.E non so se questo suo sentimento sia una spiegazione alle tante polemiche che ci sono state sulla celebrazione dei 150anni dell'unità d'Italia.
Voglio dire,lei che vive qui da vent'anni oramai,come può sentirsi più Formaggina che Italiana?com'è possibile che nonostante tutto questo tempo,e una famiglia Italiana non senta così forte questo legame?Bè oltre alla società,che comunque nel suo caso ha ben poca colpa,devo dire che Genitoreassente non ha mai sentito forte questo sentimento Italiano,e in qualche modo non è riuscito a trasmetterlo al figliolame.Genitorepresente pur non essendo un pazzo nazionalista le ha sempre trattate da formaggine e così si sono sempre sentite parte di quel qualcosa e fiere e volenterose di festeggiare ogni giorno importante per la TerradeiFormaggi,da sempre.
E la cosa più assurda è che la tradizione nazionalista della TerradelPescoInFiore seppure vissuta per una decina d'anni e basta e sempre da stranieri le ha comunque accolte,e trovano che quegli odori,quei gesti,quel modo di pensare tanto diverso dal loro,siano comunque un pò casa.E anche li quando Distratta vede sventolare quella bandiera,o quei volti tanto familiari bè il cuore le batte un pochino più forte.

Ora io vivo qui.Perche l'ho scelto.La mia famiglia vive all'estero,chi in un continente,chi nell'altro.E mi chiedo perche mai sia così difficile sentirsi Italiani.
Io dalla mia ho una carenza di tradizioni e di trascorsi che non mi aiuta.Però vedo tante altre persone,amici,affetti che fanno fatica.Tanto al sud quanto al nord.
E allora mi dico che forse bisogna "rifarla" di nuovo questa Italia.A partire da domani,perche essere Nazione si può,e quando ci si riesce è una cosa che ci si porta dentro per sempre,ed è una cosa contagiosa,bella,e forte.Ed è una cosa che ti porti dietro sempre,in qualsiasi posto del mondo ti trovi.Anche quando nasci straniero in terra straniera.
Questo è quello che spero.E voglio credere che riusciremo a farlo.
Riuscire ad uscire dal proprio "giardino",riprendere la storia,abbandonare la strada della memoria corta e sentirsi diversi ma tutti Insieme.Io lo vorrei tanto.

6 commenti:

  1. Bel post..
    E hai ragione, facciamo fatica a sentirci Italiani, a sentirci Nazione perchè siamo troppo presi a rinnegare quello e quest'altro.
    Il problema è che abbiamo bisogno della verità, della consapevolezza, solo così potremo essere veramente uniti.

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  2. ho sempre pensato che chi fosse cresciuto con genitori appartenenti a diverse nazioni avesse una marcia in più (e lo penso ancora).
    Capisco anche il senso di spaesamento e forse non basta solo la pasta per sentirsi una nazione, ma anch'io ci credo! Ce la faremo :-)

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  3. ps: ho finalmente fatto il post sul premio :-)

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  4. Un post molto molto bello... ESSERE NAZIONE SI PUO'... speriamo di farcela prima o poi!! :-)

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  5. Bellissimo post, scritto da una "straniera viaggiante". Ti leggo per la prima volta ma tornerò a trovarti.
    L

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  6. Grazie mille Luciebasta!!!:D

    eh si Imperfect lo spero davvero anche io!!

    Lamelannurca si è vero una marcia in più in un certo senso si ha,non lo si può certo negare.Però anche i valori delle "radici" e delle tradizioni secondo me sono una sorta di marcia in più necessaria!!!:D

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